Industria e artigianato per il Made in Italy
INDUSTRIA E ARTIGIANATO PER IL MADE IN ITALY
(CORSO QUADRIENNALE – LEGGE n. 121/2024 )
I percorsi della filiera prevedono corsi di studio quadriennali dell’Istruzione secondaria tecnica e professionale che assicureranno agli studenti il raggiungimento degli obiettivi specifici di apprendimento e delle competenze già previsti per i normali corsi quinquennali, con il conseguimento in anticipo del diploma di istruzione secondaria di secondo grado all’esito dell’Esame di Stato. Nei 4 anni di percorso sono incentivati: il consolidamento delle esperienze on the job, il potenziamento delle discipline STEM, delle ore dedicate ai Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento (PCTO), il processo di internazionalizzazione, la didattica laboratoriale, l’adozione di metodologie innovative. È previsto il coinvolgimento di docenti esperti provenienti dal mondo del lavoro. Alla fine del quadriennio sarà possibile già iscriversi all’Università, proseguire il percorso in un ITS Academy o inserirsi nel mondo del lavoro.
Il nostro corso, in particolare, sarà caratterizzato da una forte connessione con il territorio e per fare ciò sono stati siglati degli accordi di partenariato con diverse attività del settore Vachiavenna e della Valtellina, senza per altro trascurare i rapporti con azie nazionali quali SCM GROUP di Rimini ed internazionali BLUM (Austria).
A conclusione del percorso, il diplomato in Industria e Artigianato per il made in Italy è in grado di:
- utilizzare adeguatamente gli strumenti informatici e i software dedicati agli aspetti produttivi e gestionali;
- selezionare e gestire i processi di produzione in rapporto ai materiali e alle tecnologie specifiche;
- applicare le procedure che disciplinano i processi produttivi, nel rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro e sulla tutela dell’ambiente e del territorio;
- innovare e valorizzare sotto il profilo creativo e tecnico, le produzioni tradizionali del territorio;
- riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza ed economicità e applicare i sistemi di controllo-qualità nella propria attività lavorativa;
- padroneggiare tecniche di lavorazione e adeguati strumenti gestionali nella elaborazione, diffusione e commercializzazione dei prodotti artigianali;
- intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, mantenendone la visione sistemica.
